L’aroma e il gusto delle fragole sono caratteristici e le rendono uno dei i frutti più graditi e commercializzati sull’intero pianeta. La richiesta al consumo e le primissime colture di fragole si sono sviluppate a partire dal XVII secolo d.C., anche se le prime citazioni letterarie di trapianti dal selvatico risalgono al XIV secolo.
Inizialmente, gli scambi commerciali non interessavano la Fragaria ananassa (prodotta a partire dalla seconda metà del XVIII secolo), bensì la Fragaria vesca o fragola di bosco. Successivamente, tra la gran Bretagna e la Francia, l’ibrido ananassa rimpiazzò tutte le colture di fragole di bosco aumentandone la resa, la resistenza e la produzione complessiva.
Le fragole possono essere consumate fresche, surgelate, essiccate, in confettura, frullate, sciroppate e come succo di frutta o sciroppo liquido; inoltre, rappresentano un ingrediente molto utilizzato per gelati, torte e dessert. Per mostrare la poliedricità di questo frutto, scegliamo una preparazione salata e una dolce.
Per la ricetta salata esibiamo un classico, il risotto con le fragole in bianco, piatto datato ma sempre molto apprezzato. Mentre per la preparazione dolce proponiamo una torta leggera alla ricotta e una golosa salsa di fragole.